Vita e morte di Pier Paolo Pasolini in un cineconcerto di Luigi Frassetto, con la partecipazione straordinaria di Neri Marcorè

“CHE COSA SONO LE NUVOLE? PASOLINI E LA MUSICA”

Luigi Frassetto, compositore e musicista (Sassari, 1980), presenta “Che cosa sono le nuvole? Pasolini e la musica”, un cineconcerto che ripercorre la traiettoria artistica e umana del versatile artista friulano, con un particolare riguardo al rapporto intenso di Pasolini con la musica.

Ospite speciale della serata Neri Marcorè che presterà la sua voce, sia narrante che cantante, ad un percorso sfaccettato in cui cinema e musica si intrecciano con la poesia e la prosa.
Oltre a Marcorè e Frassetto sul palco anche Angela Colombino (voce femminile) e il quartetto d’archi composto da Alessio Manca (violino), Francesca Fadda (violino), Gioele Lumbau (viola) e Francesco Abis (violoncello), che accompagnerà le tante sequenze cinematografiche d’antologia, da “Accattone” a “Mamma Roma” al capolavoro “La Ricotta”, muovendosi continuamente tra musica classica – seguendo il filo rosso dell’amore di Pasolini per Bach – e musica leggera, con le tante incursioni pasoliniane nel mondo della canzone, sulle note di Morricone, Umiliani, Modugno e altri.

LUIGI FRASSETTO – biografia

Luigi Frassetto è un compositore, musicista e ingegnere del suono.
Nato a Sassari nel 1980, ha conseguito il titolo di Bachelor of Recording Arts presso il SAE Institute di Londra. Ha inoltre frequentato i corsi di musica per film del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e attualmente prosegue gli studi di composizione presso il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari.
Da sempre innamorato delle possibilità espressive date dall’unione fra musica e immagini, Frassetto ha al suo attivo la composizione della colonna sonora di tre lungometraggi (“I Giganti” di Bonifacio Angius, “Ananda” di Stefano Deffenu e “Luci a Mare” di Stefania Muresu), oltre che numerosissimi cortometraggi.

Dopo una lunga esperienza musicale nell’underground italiano e britannico, Frassetto realizza nel 2013 il debutto discografico a suo nome: “The R.J. Sessions”, EP prodotto da Rob Jones (The Gene Dudley Group), un lavoro dalle atmosfere fortemente visuali che valorizzano le doti autoriali dell’artista nel campo della musica per film.

Nel 2014 Frassetto torna in patria e riunisce intorno a sé un gruppo di musicisti con cui sviluppare i propri progetti sia in studio che dal vivo: Marco Testoni (tastiere), Gianni Lubinu (basso, in seguito sostituito da Edoardo Meledina) e Lorenzo Falzoi (batteria) formano il Luigi Frassetto Quartet, un ensemble votato all’eclettismo e alla sperimentazione, che spesso in concerto diventa “Double Quartet” con l’innesto del quartetto d’archi composto dai virtuosi Alessio Manca (violino), Francesca Fadda (violino), Gioele Lumbau (viola) e Francesco Abis (violoncello)
Nel Gennaio 2019 vede la luce il primo long-playing di Luigi Frassetto: “33 ⅓”, frutto di un lungo lavoro in studio con l’LFQ e numerosi collaboratori. L”album vince il Premio Discografico Mario Cervo 2020.

Negli anni successivi Frassetto è via via sempre più impegnato nella composizione e produzione di musica per film: “I Giganti” di Bonifacio Angius segna il passaggio di Frassetto dal circuito dei festival alle sale cinematografiche. Contemporaneamente il musicista porta sul palco alcuni progetti “monografici” dedicati ad importanti autori: un cineconcerto interamente incentrato sulla figura di Ennio Morricone (con una rilettura ad ampio raggio del repertorio del grande Maestro) e “Cosa Sono Le Nuvole? Pasolini e la musica”, un excursus tra poesia, musica classica e canzoni che restituisce il forte legame di Pasolini con la musica, nel centenario della nascita dello scrittore friulano.
Assieme al collega Gianni Lubinu, Frassetto è anche ideatore e curatore dal 2017 del Club del Disco, una serie di incontri dedicati all’ascolto condiviso e “monotasking” della musica.

Luigi Frassetto su Spotify: https://spoti.fi/2VtZfEj

Luigi Frassetto su YouTube: https://bit.ly/2J1MdqL