Comunicato stampa di chiusura della 31esima edizione del festival del Cinema di Tavolara “Una notte in Italia”

Il Festival del cinema di Tavolara chiude la 31esima edizione Premi a Sardara e Scarano, applausi per Nomadland

La rassegna si è conclusa con la consegna degli Eco Mov e la proiezione del film vincitore dell’Oscar. Grande successo per un’edizione che ha puntato molto sulla sicurezza anti-Covid

Il Festival di Tavolara “Una notte in Italia” si è chiuso domenica sera nel fantastico scenario dell’isola del cinema. Un palcoscenico unico, che ha confermato il successo di una rassegna che non ha eguali nel suo genere. La chiusura in grande stile ha visto la proiezione di “Nomadland”, il film di Chloé Zhao, vincitore di 3 premi Oscar e con una straordinaria interpretazione di Frances McDormand, trionfatrice con questa pellicola, con la quale si è aggiudicata la sua terza statuetta come miglior attrice protagonista. Durante la serata, prima dell’inizio del film e al termine della proiezione, sono stati poi presentati i due ultimi corti arrivati direttamente dalla cinquina finalista degli ultimi Premi David di Donatello: Shero di Claudio Casale e Gas station di Olga Torrico.


LA SERATA. Durante la serata, condotta impeccabilmente da Geppi Cucciari, sono stati premiati con l’Eco Mov il presidente della squadra di basket Dinamo Sassari Banco di Sardegna, Stefano Sardara e l’attrice Greta Scarano, protagonista per la serie televisiva di Rai1 Chiamami ancora amore di Gianluca Maria Tavarelli, di cui è stato presentato un estratto.


“È stata una bella edizione, molto partecipata e capace di emozionare ancora il nostro pubblico. Grazie a tutti quelli che sostengono la nostra iniziativa e tutti i collaboratori, il nostro è un evento davvero complesso, in una location magica ma per niente scontata – hanno spiegato gli organizzatori -. Il pensiero “torniamo al cinema” stampato sulle nostre magliette è stato un po’ quello che ha guidato il nostro lavoro, speriamo si concretizzi sempre più lasciando alle spalle il brutto ricordo della pandemia”. Proprio sul fronte della sicurezza, il Festival di Tavolara di quest’anno è stato un vero successo. Se la limitazione del numero di accessi all’arena del cinema all’aperto ha ridotto gli ingressi e i posti a sedere, questo ha consentito di garantire le distanze, il tracciamento dei presenti attraverso l’acquisto dei biglietti on line e il mantenimento delle necessarie cautele di tipo sanitario.

IL FILM SU LUSSU. Fabio Segatori, regista e produttore, insieme alla moglie Paola Columba, anche lei produttrice, con la loro Baby Films, hanno presentato in esclusiva per il Festival di Tavolara il promo del film “Lussu”, incentrato sulla straordinaria figura di Emilio Lussu, realizzato in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività culturali, la Regione Sardegna e la Cineteca Sarda. Protagonisti Renato Carpentieri, Galatea Ranzi e il cagliaritano Giacomo Fadda nel ruolo di Emilio Lussu da giovane.


Un docufilm, frutto di 3 anni di lavoro, con repertori provenienti dai più prestigiosi archivi del mondo (incluso lo Steven Spielberg Film and Video Archive). Il film verrà presentato per la prima volta ad ottobre al prossimo Festival del cinema di Roma.